La Carta di Credito costituisce, senza dubbio, un mezzo di pagamento elettronico comodo e pratico, tuttavia comporta qualche rischio, e nell’utilizzo dobbiamo prestare molta attenzione.
Innanzitutto è importante conservare tutte le ricevute rilasciate dagli esercizi commerciali in occasione dei nostri acquisti, ed effettuare puntuali controlli mensili dell’estratto conto. In questo modo saremo in grado di accorgerci, tempestivamente, dell’addebito di spese non effettuate.
Altri comportamenti, molto semplici, che si consigliano per evitare truffe, sono
1) Non perdere mai di vista la carta di credito durante le operazioni di pagamento;
2) Firmare la ricevuta solo dopo aver controllato l’importo addebitato;
3) Tenere, SEMPRE, con sé i numeri di telefono del gestore della carta di credito.
4) Diffidare di mail o sms con le quali vengono richiesti dati relativi alla credit card. In tali casi è consigliabile rivolgersi, immediatamente, al proprio Istituto di Credito oppure alla Guardia di Finanza, avendo cura di consegnare il messaggio ricevuto per le indagini del caso. Tale pratica è conosciuta come “phishing”.
In caso di smarrimento della carta di credito, il titolare deve presentare denuncia all’autorità competente e, contestualmente, avvertire la propria banca.
Concluse queste formalità, il titolare della carta non sarà responsabile di eventuali successivi addebiti per prelievi o spese che, ovviamente, non potranno essergli imputati.
Per concludere, è importante capire che, anche se le truffe con le carte di credito esistono, i contanti hanno rischi simili. Basta pensare all’enorme diffusione di banconote false, spesso distinguibili solo con un apposito rilevatore, il cui funzionamento è spiegato in questa guida su Rilevatoribanconotelfalse.net, che circolano.
Quindi non bisogna spaventarsi, ma solamente utilizzare la carta di credito con attenzione.