Uno dei lavori più desiderati ma, se vogliamo, anche poco richiesti del settore è sicuramente il programmatore di videogiochi.
Come diventare programmatore di videogiochi, consigli e suggerimenti
Questa categoria ha sempre fatto parte di una cerchia piuttosto risicata di operatori e riuscire a farne parte non è affatto semplice.
Ad, ogni modo, almeno nel nostro paese, non è affatto facile trovare un percorso formativo definito.
In pratica, a seconda del ruolo che s’intende coprire all’interno dello sviluppo di videogiochi sussistono studi più o meno adattati.
Quando si aspira a diventare un programmatore di videogame è raccomandabile frequentare un istituto tecnico industriale ad indirizzo informatico e, in seguito, ingegneria informatica. Ovviamente nulla esclude percorsi differenti.
Tra i principali requisiti del programmatore di computer non si può non avere una grande duttilità e poliedricità con gli ambiti telematici di nicchia.
Risulta essere fondamentale, infatti, per un programmatore impegnarsi in competenze di grafica e viceversa; è molto importante anche la vocazione per il lavoro in team e, neanche a dirlo, la passione per un mondo appassionante e divertente.
In Italia non è molta la richiesta di lavoro in questo senso. Però, sicuramente, dopo aver accresciuto le proprie conoscenze in questo settore, non è da escludere la possibilità di emigrare all’estero.
In altri luoghi, infatti, questo ruolo è tenuto in grande considerazione.