Giungere alla prova orale del concorso notarile significa che i tuoi sforzi, i sacrifici di anni di studio sono valsi davvero a qualcosa. La meta, infatti, di diventare un buon notaio, adesso è vicina. Ti basterà superare la sezione orale (ma non cullarti sugli allori, non è semplicissimo) e procedere con l’apertura del tuo studio.
Sarai sottoposto alla prova orale del concorso notarile il giorno dopo aver terminato gli scritti. Al contrario di questi, però, il risultato ti verrà comunicato subito. Questo significa che saprai immediatamente se la tua prova è stata valida o meno. Prima di recarti al concorso, però, devi preparare le materie oggetto della prova stessa.
Per quanto concerne la prova orale, prepara con scrupolo ed attenzione il diritto commerciale, quello civile e la volontaria giurisdizione. Non è finita quì, in quanto dovrai essere preparato anche sulle disposizioni sull’ordinamento notarile e sui relativi archivi, oltre alle disposizioni riguardanti i tributi sugli affari. Il giorno prefissato per la prova, presentati davanti alla commissione. Cerca di essere il meno nervoso possibile (anche se non sarà semplice non esserlo). Rispondi con tranquillità e sicurezza. Se hai studiato saprai certamente cavartela al meglio.
Come detto, il risultato è immediato. Dovrai, però, aspettare un periodo di tempo, compreso tra gli 8 ed i 10 mesi, per vedere la graduatoria, e quindi la tua posizione in essa. Prendi conoscenza della sede che ti è stata attribuita, e possesso del sigillo che ti occorrerà per l’apertura del tuo studio. A tal proposito, recati al Consiglio Notarile e firmane uno speciale registro utilizzando l’impronta del sigillo stesso. Da quel momento avrai 3 mesi di tempo per avviare il tuo studio.