Qualche tempo fa dalle pagine di questo blog vi avevamo spiegato come vendere vecchi oggetti tramite il sito di aste eBay, ritorniamo a parlare del sito di aste on line numero uno in Italia (ma non solo) questa volta per spiegarvi come comprare a prezzo basso e rivendere ad un prezzo maggiorato oggetti usati, principalmente di antiquariato.
Insomma, come si suol dire in gergo, facciamo un po’ di speculazione spingendoci fino al massimo del valore di un oggetto!
Il nostro punto di partenza è ancora una volta eBay. Qui, spesso nuovi utenti inesperti con pochi feedback, nell’ansia di raggiungere velocemente, un buon numero di commenti positivi, svendono prodotti usati di vario genere. Valutate attentamente l’oggetto e quanto effettivamente possa portare di profitto, al netto della vendita, delle tariffe di eBay, eventuali commissioni Paypal e costi di spedizione e imballaggio; prima di avventurarsi nell’acquisto è importante analizzare tutti questi aspetti, affinché quello che all’inizio è considerato un profitto non si tramuti in una perdita sia di tempo che di denaro.
In alternativa ad eBay potete usare i classici siti di annunci economici, dove non c’è alcuna commissione obbligatoria.
Comprando e rivendendo oggetti usati si ottiene un piccolo guadagno che può invece sensibilmente aumentare se decidete di puntare sull’antiquariato.
Probabilmente vi chiederete ma come si può riconoscere un’occasione d’antiquariato? Dare una risposta secca è difficile, quello che dovete tenere in considerazione al primo posto è il rapporto qualità-prezzo.
Il consiglio è di iniziare acquistando oggetti funzionali. Così, dopo aver stabilito il budget, potete comprare articoli di pronto uso, come ad esempio utensili da cucina, piatti vintage, bicchieri, posate oppure mobili (il cui rendimento può essere molto remunerativo) come ad esempio una credenza.
Sarebbe opportuno acquistare di presenza, in modo tale da verificare effettivamente la qualità e la presenza di eventuali difetti, anche, se poi, spesso i migliori affari si fanno sui siti specializzati in questo settore.
Adesso si passa alla fase di pubblicazione.
Ci sono tre principali zone di mercato per vendere antiquariato online: antiquariati, aste, tipo eBay e siti di annunci gratuiti.
Gli antiquariati come nella realtà rappresentano spesso un modo semplice e rapido per monetizzare, anche se a volte l’oggetto viene valutato ad un prezzo inferiore.
Rivolgersi ad un antiquario online presenta il vantaggio di avere una preventiva valutazione del prodotto.
Se invece avete le idee chiare o semplicemente non vi fidate degli antiquari, potete creare un’inserzione su eBay, valutando attentamente tutti i vari costi.
Infine, l’annuncio economico rappresenta un modo totalmente autonomo e soprattutto gratuito per gestire la rivendita dell’antiquariato.
Infine, ricordatevi che indipendentemente da ciò che vendete, alcuni articoli potrebbero monetizzare velocemente mentre altri richiedere più tempo.