I fondi di fondi sono fondi comuni che investono in altri fondi comuni, preferibilmente gestiti da gestori diversi di diverse sgr, anche di altri Stati.
Il vantaggio dei fondi di fondi è l’ampia diversificazione che permettono, in quanto ripartiscono, oltre che su aree diverse, valute diverse, prodotti diversi, anche su gestori diversi. Alcuni fondi di fondi usano criteri oggettivi nella scelta dei fondi in cui investire: ad esempio cercano i migliori gestori (senza guardare a nazionalità o gruppo bancario di appartenenza) basandosi sui rendimenti passati, sulle classifiche e sulle valutazioni di Morningstar, in questo caso il fondo di fondi offre la possibilità di lavorare solo con i migliori gestori, e questo dovrebbe portare a performance migliori (esistono anche alcune unit linked multimanager che scelgono i migliori fondi con gli stessi criteri). Altri invece utilizzano criteri soggettivi, utilizzando i fondi delle grandi case di gestione americane e inglesi, ma senza usare un approccio matematico nella scelta dei singoli asset.
Lo svantaggio dei fondi di fondi deriva dai costi che il sottoscrittore sopporta: infatti, oltre alle commissioni di ingresso nel fondo di fondi, l’investitore paga o rischia di pagare doppie commissioni di gestione (quelle del fondo di fondi e quelle dei singoli fondi comuni in cui il fondo di fondi investe). ù
Al riguardo, stanno nascendo fondi di fondi che applicano una commissione unica comprensiva di tutti gli elementi, quindi del fondo di fondi e degli OICR, relativamente a cui è possibile vedere questa guida su Dizionarioeconomico.com, in cui va ad investire, al fine i rendere più trasparenti i costi dei prodotti.